venerdì, Dicembre 6, 2024
Festival Appennino Mediterraneo

Il 24 novembre gli eventi conclusivi di “Un Graffio che AMA” a San Costantino Albanese

Il 24 novembre gli eventi conclusivi a San Costantino Albanese del progetto “Un Graffio che AMA”, il progetto che il Comune di San Costantino Albanese sta realizzando in collaborazione con Fondazione Appennino e che ha l’obiettivo di valorizzare la cultura e l’identità locale, caratterizzata tanto dalla tradizione e storia arbereshe quanto dalla presenza del Parco del Pollino, attraverso percorsi di rigenerazione urbana.

Sono stati realizzati 2 murales dall’artista messinese Andrea Sposari, due opere importanti che raffigurano i costumi tipici arbereshe e la figura storica e carismatica di Giorgio Castriota Scanderbeg e, in collaborazione con la Scuola del Graffito Polistrato di Montenurro, sono stati realizzati 5 graffiti sempre raffiguranti la tradizione e storia arbereshe grazie anche alla collaborazione di artisti e appassionati d’arte locali.

Il programma di domenica 24 novembre:

  • Ore 18.00, Corso Garibaldi – Via Chicca – Casa Parco
    INAUGURAZIONE DEI GRAFFITI POLISTRATO e dei MURALES
  • Ore 18.30 – Casa Parco Via Chicca
    Incontro/dibattito
    «IDENTITA’ E RIGENERAZIONE DEI PAESI»
    Saluti e interventi
    RENATO IANNIBELLI – Sindaco San Costantino Albanese
    SENATRO DI LEO – Sindaco di Montemurro
    FRANCO MUSCOLINO – Presidente Gal Cittadella del Sapere
    GIANNI LACORAZZA – Fondazione Appennino 

Conclude FRANCO CUPPARO – Assessore Attività Produttive Regione Basilicata

Modera GIOVANNI LUFRANO – Assessore San Costantino Albanese

  • Ore 19.30 – Casa Parco Via Chicca

“Serenata lucana – Musiche e danze d’Appennino”

Ensemble Meridies
Massimo Rosa,violino
Carmine Viggiano, violino
Simone Spadino, viola
Giovanna D’Amato, violoncello
Antonio Tiri, contrabbasso
Luca Marino, oboe e ciaramella
Mariano Grosso, arpa viggianese
Enzo Izzi, organetto
Luciano Brancati, percussioni etniche
Nicole Millo, voce recitante
Trascrizioni e arrangiamenti a cura di Enzo Izzi e Angela Freno

  • La serata sarà conclusa con una degustazione di prodotti locali

 Il progetto si avvale di un finanziamento del Gal Cittadella del Sapere.